Nuovi scenari per Nio
Ormai tutti (o quasi) conosciamo Nio, la startup tech cinese produttrice di auto elettriche. Molti la considerano la Tesla cinese, altri dicono che non è neanche minimamente paragonabile al gioiello di Elon.
Il titolo, con l’arrivo della pandemia, ha subito un grosso crollo in borsa, andando a toccare dei minimi al di sotto dei 3$ per azione. Occasione per entrare? Molti la davano per fallita. Invece Nio ha dimostrato a tutti quelli che credevano in lei (noi compresi, chi ci segue l’ha presa sotto i 3$) di essere un’azienda valida con un futuro roseo. Oggi il titolo quota circa 14$, facendo registrare un balzo del 600% dai minimi pre covid e un 243% YTD (Year to date, ovvero un anno esatto fa).
Andiamo a vedere le ultime notizie della “Tesla cinese”. Il presidente William Li ha affermato proprio giovedì scorso di avere in piano l’espansione verso altri mercati per la seconda metà del 2020. In particolare nei paesi “Eletric-Friendly”, sperando di iniziare proprio dall’Europa.

Una particolarità di Nio, svelata giovedì, riguarda le batterie. I clienti Nio, infatti, potranno sottoscrivere un abbonamento per ricevere il loro pacchetto di batterie (BaaS). Ovviamente questo avverrebbe dopo l’acquisto dell’auto venduta senza batteria. Questo permetterebbe un taglio dei prezzi a listino di 10100$ per veicolo, rendendo competitivo il prezzo rispetto al mercato. In questo modo i clienti potranno scegliere liberamente la batteria in base alle loro necessità.
Secondo la Bank of America, questa iniziativa di Nio non potrebbe che migliorarne la posizione competitiva.
Nio si sta espandendo. Collabora con gli stessi fornitori di Tesla, tra cui CATL, per aprire un nuovo stabilimento a Wuhan in grado di supportare la produzione delle batterie.
Di certo Nio non troverà un terreno spianato in Europa. Tesla infatti sta costruendo la sua Gigafactory a Berlino e, sempre in territorio tedesco, anche Volkswagen ha annunciato da poco di aver iniziato la produzione del suo primo Suv elettrico.
Attenzione però, nei nuovi scenari per Nio si affaccia anche Xpeng: l’ultima arrivata sul mercato. Fondata già nel 2015, se ne sente parlare solo ora. Vi ho accennato di questa azienda circa un mese fa. Potrebbe essere la più diretta rivale di Nio. Ha dietro di sé investitori quali Xiaomi e Alibaba. XPeng dovrebbe lanciare la sua IPO a breve, e di certo farà notizia. Di Xpeng ne parleremo in un altro articolo e la seguiremo nella nostra chat premium.